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Come il biochar aumenta la resa colturale dei suoli


biochar naturale

Negli ultimi anni anche qui in Italia si sta diffondendo in agricoltura l'utilizzo del biochar naturale, un carbone 100% vegetale in grado di garantire prestazioni ottimali dei terreni, nonché un aumento della resa colturale. Anche se la questione resta dibattuta, nei paesi del Nord Europa, dove cioè questa pratica si è sviluppata già da tempo, l'aumento della resa colturale è stato certificato da alcune analisi condotte sul terreno. I risultati sono stati molto incoraggianti.


L'utilizzo intensivo di biochar nel terreno apporta un aumento medio della resa colturale misurabile tra il 10% ed il 20% a seconda dal tipo di terreno trattato. La cosa più promettente però è data dal fatto che il biochar si comporta im maniera eccellente anche nel lungo periodo, i suoli rimangono fertili e produttivi anche dopo molti anni dall'ultima inoculazione.


Senza dubbio per aumentare la resa colturale dei terreni agricoli, è possibile adottare diverse pratiche e strategie. Di seguito sono elencate le pratiche più comuni e che forniscono risultati a prescindere dal tipo di terreno e dal tipo di coltivazione.


  1. Analisi del terreno: Effettuare un'analisi del terreno per capire le sue caratteristiche e determinare eventuali carenze di nutrienti. Questo permetterà di apportare le correzioni necessarie per migliorare la fertilità del suolo.

  2. Rotazione delle colture: Praticare la rotazione delle colture per favorire il recupero dei nutrienti esauriti dal terreno e prevenire l'insorgenza di malattie e parassiti. La rotazione delle colture contribuisce anche a mantenere l'equilibrio del suolo e a migliorare la sua struttura.

  3. Concimazione: Applicare concimi organici e/o minerali in modo equilibrato e in base alle esigenze delle piante. La concimazione regolare permette di garantire alle colture i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere sani e produrre abbondantemente.

  4. Irrigazione: Gestire in modo efficiente l'irrigazione per evitare carenze idriche o eccessi di acqua. È importante fornire alle piante la quantità di acqua necessaria per il loro sviluppo ottimale.

  5. Controllo dei parassiti: Monitorare costantemente le colture per prevenire e gestire eventuali infestazioni di parassiti e malattie. È possibile adottare tecniche di lotta integrata per ridurre l'utilizzo di pesticidi e preservare l'equilibrio dell'ecosistema agricolo.

  6. Utilizzare tecniche di coltivazione sostenibili e rispettose dell'ambiente, come l'agricoltura biologica, per preservare la biodiversità e la salute del suolo.

  7. Sfruttare le moderne tecnologie agricole, come l'irrigazione a goccia, l'agricoltura di precisione e l'utilizzo di droni per monitorare le colture e ottimizzare le operazioni agricole.

  8. Coinvolgere agronomi e esperti del settore per pianificare e gestire in modo efficiente le colture, massimizzando la resa e riducendo gli impatti ambientali.


Seguendo queste pratiche e adottando un approccio olistico alla gestione agronomica, è possibile aumentare la resa colturale dei terreni agricoli in modo sostenibile e duraturo. Quando però tutte queste tecniche o pratiche sono state messe in campo, non resta che aggiungere al terreno un ammendante per suoli di qualità indiscussa come appunto il biochar naturale.


Applicare la rotazione delle colture presenta diversi benefici per l'agricoltura e l'ambiente. Alcuni dei principali motivi per cui è importante includere la rotazione delle colture nelle pratiche agricole è quello di prevenire l'esaurimento del suolo. Infatti coltivare la stessa coltura nella stessa area per lunghi periodi può esaurire il suolo di nutrienti essenziali, portando alla diminuzione della fertilità del terreno. La rotazione delle colture permette di ripristinare i nutrienti utilizzati e mantenere la salute del suolo. In definitiva, applicare la rotazione delle colture è un'importante pratica agronomica che può portare a benefici significativi per l'ambiente, la salute del suolo e la produttività agricola nel lungo periodo.


Un altra pratica molto comune è quella di utilizzare sistemi di irrigazione a goccia per risparmiare acqua e per bagnare in modo uniforme il suolo e quindi le piante. Sistemi di irrigazione a goccia queste tecniche consentono di portare l'acqua direttamente alla base delle piante, riducendo al minimo gli sprechi dovuti all'evaporazione e al deterioramento del terreno.


Anche il controllo dei parassiti è molto importante perchè questi sono micro organismi in grado di drenare forza e linfa vitale alla pianta che proprio per questo motivo non riuscirà a svilupparsi al meglio. Un terreno ricco di parassiti non produrrà mai piante e colture forti.

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